Cina: Ufficio di Rappresentanza contro Foreign Invested Commercial Enterprise
Editoriale a cura di Chris Devonshire-Ellis e Richard Hoffman
5 marzo – I recenti mutamenti alla tassazione degli Uffici di Rappresentanza in Cina iniziano a far riflettere sull’opportunità di utilizzare tale strumento societario come veicolo d’investimento, a causa della crescente pressione fiscale.
Nonostante sia spesso stato indicato come veicolo di investimento accanto alle WFOEs e alle FICEs , la realtà è che non è mai stato considerato tale in senso stretto: in primo luogo, perchè non vi è alcun obbligo di capitalizzazione e quindi nessun investimento iniziale è previsto da parte del titolare straniero e, in secondo luogo, perché non sono autorizzati al commercio (non è ancora stato chiarito se gli uffici di rappresentanza possano commerciare, come sembrerebbe emergere dalla circolare di febbraio).
Negli ultimi 20 anni, gli uffici di rappresentanza sono stati utilizzati come “mezzo di esplorazione”, attraverso il quale poter stabilire una presenza in Cina per comprenderne il mercato. Inizialmente, inoltre, i primi uffici di rappresentanza potevano essere stabiliti solamente in alcuni luoghi determinati, per esempio, in alberghi cinesi particolarmente controllati, e non era loro permesso l’affitto di un ufficio vero e proprio.
Ad ogni modo, questo tipo di struttura è stata sempre più presa di mira dalle autorità cinesi. Un modello di investimento molto comune agli investitori stranieri è l’utilizzo di un ufficio di rappresentanza in Cina, che segue tutti gli aspetti operativi, e una società offshore che fatturi dall’estero (spesso registrata a Hong Kong) senza quindi pagare tasse in Cina. In questo modo, tutti i servizi vengono di fatto svolti in Cina, i profitti generati in Cina ma tenuti e tassati fuori, mentre l’ufficio di rappresentanza se la cava pagando qualche briciola (meno del 10% sulla somma dei costi). Nonostante ci sia stato il tentativo da parte della State Administration of Taxation (SAT) di combattere tale fenomeno attraverso la tracciabilità, provare il reddito tassabile all’estero rimane difficile.
Di conseguenza la SAT sta aumentando costantemente la pressione fiscale degli uffici di rappresentanza, arrivata ormai ad un tale livello che per molti investitori stranieri, una società commerciale potrebbe sicuramente rivelarsi un veicolo d’investimento più interessante. Oltre ad avere un imposizione fiscale crescente, gli uffici di rappresentanza rimangono limitati in termini di operatività. Vediamo quali sono le principali differenze, vantaggi e svantaggi di entrambi questi tipi di veicoli.
Tipo di società | Stato legale | Finalità | Vantaggi | Svantaggi | |
Ufficio di rappresentanza | Non ha personalità legale | Ricerche di mercato, ricerca fornitori/clienti, controllo qualità | Nessun capitale minimo richiesto, permette di creare una presenza stabile in Cina e di assumere personale | Complessa procedura di registrazione, non permette di fatturare ma solo di assistere come liaison office | |
FICE | Società a responsabilità limitata | fini commerciali di import export, vendita all’ingrosso e dettaglio | ha tutti i vantaggi di una società a responsabilità limitata, può operare indipendentemente | Capitale sociale minimo richiesto per la licenza commerciale; richiede struttura complessa e attenzione nell’operatività |
Gli uffici di rappresentanza sono tassati sulla base delle loro spese, che includono quindi salari, affitto, spese di viaggio, bollette telefoniche, ecc. Secondo la nuova regolamentazione, l’aliquota d’imposta è intorno al 10,94% (ma può variare significativamente in base al settore). Se la somma delle spese di gestione di un ufficio di rappresentanza sono, per esempio, di 10.000 euro al mese, 1.094 euro dovranno essere versate all’erario.
Una società commerciale, invece, è soggetta ad una tassazione completamente diversa. L’imposta principale, ossia, l’Imposta sui redditi societari (Corporate Income Tax) viene applicata sui profitti, ed è del 25%. La società che vive di vita propria ed ha statuto di società a responsabilità limitata. Altre imposte importanti da tener presenti sono la Business Tax nella vendita di servizi e dell’IVA, che può tuttavia essere scaricata. In termini di operatività, questo tipo di società potrà assumere personale direttamente, effettuare attività commerciali ed emettere fatture in valuta locale.
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