Guida al salario minimo in Cina (ultimo aggiornamento: 19 febbraio 2024)

I salari minimi in Cina continueranno ad aumentare nel 2024. Offriamo una guida ai salari minimi nella Cina continentale e discutiamo di come il costo del lavoro sia influenzato dalle modifiche ai livelli salariali minimi.

I salari minimi in Cina continuano ad aumentare.

Al 19 febbraio 2024, Shanghai ha il salario minimo mensile più alto tra le 31 province (2.690 RMB/370 dollari al mese) e Pechino ha il salario minimo orario più alto (26,4 RMB/3,7 dollari all’ora). 21 regioni – Anhui, Pechino, Chongqing, Fujian, Gansu, Guangdong (compresa Shenzhen), Hainan, Hebei, Henan, Hubei, Jiangsu, Jiangxi, Liaoning, Ningxia, Shaanxi, Shandong, Shanghai, Sichuan, Tianjin e Zhejiang – hanno superato la soglia dei 2.000 RMB (275 dollari) nei loro salari minimi mensili.

All’estremità inferiore della fascia salariale, il livello di salario minimo di Jilin e dello Xinjiang (1.540 RMB al mese) è leggermente superiore a quello di Heilongjiang (1.450 RMB al mese).

Nel 2023, 14 province, tra cui Anhui, Pechino, Guangxi, Guizhou, Gansu, Hainan, Hebei, Qinghai, Shaanxi, Shandong, Shanghai, Shanxi, Tianjin e Yunnan, hanno aumentato i loro standard salariali minimi.

Nel 2024, i nuovi standard salariali minimi di Hennan, Jiangsu e Zhejiang sono entrati in vigore dal 1° gennaio. Il nuovo standard di salario minimo dell’Hubei è entrato in vigore il 1° febbraio, mentre quello del Ningxia il 1° marzo 2024. Il nuovo standard salariale minimo del Jiangxi entrerà in vigore dal 1° aprile 2024. I nuovi standard salariali minimi del Liaoning entreranno in vigore il 1° maggio.

Qual è il salario minimo in Cina?

Secondo le relative disposizioni cinesi, il salario minimo legale si riferisce alle retribuzioni minime che devono essere pagate dai datori di lavoro ai dipendenti, a condizione che il dipendente abbia prestato la sua normale attività lavorativa entro l’orario di lavoro prestabilito o entro l’orario di lavoro previsto dal contratto di lavoro.

Gli standard salariali minimi sono determinati dai governi provinciali prendendo in considerazione fattori come il costo minimo della vita dei dipendenti locali e dei loro familiari, l’indice dei prezzi al consumo dei residenti urbani, i premi per l’assicurazione sociale e i fondi per la casa pagati dai dipendenti stessi, nonché il salario medio dei dipendenti, il livello di sviluppo economico locale, lo status occupazionale locale, ecc.

In generale, gli standard salariali minimi si presentano in due forme, ovvero lo standard minimo mensile e lo standard minimo orario. Lo standard minimo mensile si applica ai dipendenti a tempo pieno, mentre lo standard minimo orario si applica ai dipendenti non a tempo pieno, come i dipendenti part-time e temporanei.

Da notare che il salario minimo rappresenta solo la paga base che i datori di lavoro devono riconoscere ai propri dipendenti, escluse la retribuzione degli straordinari, l’indennità per i turni notturni, l’indennità estiva per le alte temperature, l’indennità speciale per l’ambiente di lavoro e i sussidi per i pasti, i trasporti e l’alloggio.

Gli standard salariali minimi della Cina includono tuttavia i premi per l’assicurazione sociale e i contributi per il fondo abitativo pagati dai dipendenti nella maggior parte delle regioni. In effetti, è possibile che la retribuzione del dipendente sia inferiore al corrispondente standard salariale minimo in queste regioni. Solo poche regioni, come Shanghai, stabiliscono chiaramente nelle loro regole locali che i loro standard minimi locali escludono i premi di assicurazione sociale e i contributi del fondo immobiliare.

I governi locali in Cina sono generalmente tenuti ad aggiornare i loro salari minimi a distanza di pochi anni, ma possono adeguare i salari in base alle condizioni locali.

La maggior parte delle province stabilisce diverse classi di livelli salariali minimi per diverse aree, a seconda del livello di sviluppo e del costo della vita nella regione. Ad esempio, viene stabilita una classe di salario minimo più elevata per il capoluogo di provincia e le città più sviluppate della provincia, mentre le città più piccole e le aree rurali rientrano in una classe salariale inferiore.

Il salario minimo in Cina guida

Di seguito riportiamo una guida completa ai salari minimi della Cina

Annotazioni:

* Alcune province stabiliscono standard salariali minimi a livello di contea o di distretto. Le città elencate nella tabella sono riportate a titolo di esempio e non sono esaustive.

**Le aree evidenziate indicano le giurisdizioni che hanno aggiornato il loro salario minimo nel 2023. Il salario minimo mensile è riferito all’occupazione a tempo pieno mentre il salario minimo orario è riferito all’occupazione part-time.

***Le province di Hunan, Zhejiang e Sichuan consentono a ciascuna città di decidere quale livello di salario minimo applicare. Le città citate come esempi sono quindi soggette a modifiche.

Che cosa viene influenzato dall’aumento del salario minimo?

Con l’aumento del salario minimo, aumentano anche gli standard minimi riferiti ad altri benefici per i dipendenti, come la retribuzione degli straordinari, altre indennità e sussidi.

Fondo per l’edilizia abitativa

La base contributiva minima del fondo per l’edilizia abitativa in molte città è la stessa degli standard salariali minimi locali. La modifica del salario minimo comporta l’adeguamento della base contributiva del fondo abitativo nei mesi successivi. Il massimale della base contributiva del fondo abitativo è di solito tre volte lo stipendio mensile medio locale dei dipendenti nell’anno precedente e il pavimento della base contributiva del fondo abitativo è solitamente lo stesso dello standard salariale minimo locale.

Tuttavia, è da sottolineare che l’adeguamento della base contributiva del fondo abitativo non sempre si allinea con il cambiamento dello standard salariale minimo. Ad esempio, per ridurre i costi del lavoro e aiutare le imprese in difficoltà a sopravvivere dopo la pandemia di COVID-19, il governo di Shanghai ha deciso che la sua base contributiva minima per il fondo immobiliare nel 2021 avrebbe seguito lo standard del salario minimo del 2020, anziché quello del 2021.

Si suggerisce alle aziende di prestare attenzione alle indicazioni del governo locale.

Retribuzioni durante il periodo di prova

L’articolo 20 della Legge sul contratto di lavoro (Labor Contract Law) stabilisce che, durante il periodo di prova, il salario di un dipendente non deve essere inferiore all’importo minimo pagato per la stessa posizione lavorativa nell’organizzazione del datore di lavoro. Altrimenti, l’importo non deve essere inferiore all’80% dell’importo salariale concordato nel contratto di lavoro e non deve essere inferiore allo standard salariale minimo della località del datore di lavoro.

Pertanto, i salari pagati dall’impresa ai dipendenti in prova presenti regolarmente non dovrebbero essere inferiori all’importo standard corrispondente.

Retribuzione durante il congedo per malattia

Per quanto riguarda i pagamenti dei congedi per malattia, città diverse hanno standard diversi. Ma in base alle Opinioni su diverse questioni riguardanti l’attuazione della Legge sul lavoro della Repubblica Popolare Cinese (Lao Bu Fa [1995] n. 309), una regola universale prevede che la retribuzione della malattia non sia inferiore all’80% del salario minimo locale.

Di conseguenza, lo standard salariale minimo riferito al congedo per malattia deve essere adeguato all’aumento dello standard salariale minimo locale.

Trattamento di fine rapporto

L’articolo 27 dei Regolamenti di attuazione della legge sui contratti di lavoro della Repubblica Popolare Cinese stabilisce che lo stipendio mensile utilizzato per il calcolo dell’indennità di licenziamento di un dipendente non deve essere inferiore allo standard salariale minimo locale. Se la retribuzione media del dipendente nei 12 mesi precedenti la risoluzione del contratto di lavoro è inferiore allo standard salariale minimo locale, per calcolare l’indennità di licenziamento deve essere utilizzato lo standard salariale minimo locale.

Retribuzione durante la sospensione del lavoro o della produzione

Le aziende possono decidere di sospendere l’attività o la produzione a seguito di difficoltà interne o esterne, come durante i lockdown causati dalla pandemia. Secondo le relative disposizioni sul pagamento delle retribuzioni durante il periodo di sospensione della produzione:

• Se il periodo di sospensione rientra in un ciclo di pagamento salariale, gli stipendi devono essere pagati secondo gli standard stabiliti nel contratto di lavoro; e
• Se il periodo di sospensione supera un ciclo di pagamento del salario, l’azienda deve riconoscere l’indennità di sussistenza che deve essere implementata in conformità con le normative locali di riferimento.

Secondo i regolamenti della provincia dello Zhejiang, della provincia dell’Hubei e della provincia dello Shaanxi, il datore di lavoro è tenuto a pagare un’indennità di sussistenza al 70-80% del salario minimo locale.

Retribuzioni dei dipendenti distaccati

Secondo l’articolo 58 della Legge sui contratti di lavoro, durante il periodo in cui a un lavoratore distaccato non viene assegnato alcun compito lavorativo, l’agenzia di somministrazione del lavoro deve pagare la retribuzione del lavoratore su base mensile in base allo standard salariale minimo locale.

Retribuzione dei lavoratori infortunati

Gli articoli 35 e 36 del Regolamento sull’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro stabiliscono che, qualora un lavoratore che ha subito un infortunio sul lavoro sia certificato come invalido di grado da 1 a 6, egli abbia diritto a specifici benefici. Questi includono un sussidio una tantum per l’invalidità e un’indennità mensile di invalidità che viene coperta dalla cassa di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e la cui entità viene determinata, tra gli altri fattori in base al grado di invalidità.

Per quanto riguarda l’assegno mensile di invalidità, i lavoratori infortunati devono essere pagati al 60-90% del loro salario mensile medio nei 12 mesi precedenti l’infortunio. Se l’importo dell’assegno di invalidità calcolato è inferiore allo standard salariale minimo locale, il deficit è coperto dalla cassa di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.

Prestazioni assicurative contro la disoccupazione

I Pareri-guida del Ministero delle risorse umane e della sicurezza sociale e del Ministero delle finanze sull’adeguamento dei criteri per le prestazioni dell’assicurazione contro la disoccupazione (Ren She Bu Fa [2017] n. 71) stabiliscono che:

Con lo sviluppo della società e dell’economia, con la premessa di garantire un fondo sostenibile, tutte le province dovranno migliorare adeguatamente il livello di sicurezza contro la disoccupazione, passo dopo passo, per migliorare i criteri di indennità di disoccupazione al 90% dello standard salariale minimo locale.

Nella pratica, i sussidi di disoccupazione sono di solito pagati al 70-80% dello standard salariale minimo locale.

Impatto sul costo del lavoro in Cina

I salari minimi raccontano solo una parte della storia del costo del lavoro in Cina.

Mentre l’economia cinese risale la catena del valore e compie la transizione verso l’innovazione e i servizi, la maggior parte dei lavoratori impiegati da aziende a partecipazione straniera guadagna al di sopra del salario minimo.

Ad esempio, i lavoratori di Shanghai fino al 2020 hanno guadagnato in media 10.338 RMB (1.632 dollari) al mese, quasi quattro volte il salario minimo locale.

Inoltre, gli obblighi di assicurazione sociale e di fondo abitativo del datore di lavoro aggiungono circa un ulteriore 37% al costo del lavoro a carico dei datori di lavoro in aggiunta allo stipendio lordo dei dipendenti.

Per gli investitori esteri, l’aumento dei salari è un fattore inevitabile nell’ambito delle attività in Cina. Tuttavia, quando si considerano altri fattori come la produttività, le infrastrutture, i costi di trasporto e l’accesso a un enorme mercato interno, la Cina potrebbe ancora emergere come l’opzione più efficiente in termini di costi rispetto a Paesi con costi del lavoro legalmente inferiori.

Quando si confrontano le località per gli investimenti stranieri in Cina, i salari minimi sono un indicatore utile per valutare i costi del lavoro nelle diverse regioni.

Da qui, l’identificazione dei livelli salariali specifici del settore, la disponibilità di talenti e l’accesso agli incentivi regionali offrono una visione più approfondita dei costi finali del lavoro all’interno di una determinata regione.

(L’articolo è stato pubblicato per la prima volta il 2 gennaio 2020 ed è stato aggiornato l’ultima volta il 19 febbraio 2024.)

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